Biografia di Marco Van Basten

Cari lettori di Calcio di Rigore.com oggi andremo ad offrivi la biografia  di Marco Van Baster uno dei migliori attaccanti della storia del calcio. Ogni anno nel calcio ci sono alcuni giocatori che brillano davvero. Raramente si vedono persone che dominano la scena per più anni, mentre una carriera veramente dominante è qualcosa di molto, molto raro.

Gli attuali appassionati di calcio sembrano pensare che Messi e Ronaldo siano giocatori unici, le cui statistiche non si sono ripetute in nessun momento della storia. Sebbene questo sia parzialmente vero, in passato ci sono stati sicuramente giocatori che non solo hanno ottenuto grandi successi, ma hanno anche cambiato il gioco con il loro stile, la loro intelligenza e il loro estro. Tra questi, senza dubbio, troviamo Marco van Basten il il cigno di Utrecht.

Marco Van Basten in pillole

• Nascita: 1964
• Paese: Paesi Bassi
• Posizione: Attaccante
• Club: Ajax (1981-1987) – Milan (1987-1995)
• Statistiche: Calcio di club: 373 partite, 276 gol – Nazionale: 58 partite, 24 gol

Biografia di Marco Van Basten

Nato il 31 ottobre 1964, l’attaccante olandese è uno dei giocatori più influenti che abbiano mai giocato il grande calcio. La sua carriera professionale è durata più di 10 anni, durante i quali ha collezionato 373 presenze e 276 reti per i club che ha rappresentato. Ha anche collezionato 58 presenze con la sua nazionale, segnando 24 gol. Marco van Basten, contrariamente a quanto si pensa, non era un attaccante molto atletico, ma si affidava all’intelligenza, al controllo ravvicinato della palla e all’estro. Dopo essersi ritirato piuttosto presto dalla carriera di calciatore, van Basten ha intrapreso anche la carriera di dirigente, riscuotendo un discreto successo.

Carriera di giocatore – I primi anni e l’Ajax

Prima di approdare all’Ajax, dove conoscerà i primi grandi successi della sua carriera, Marco van Basten ha giocato per squadre locali di Utrecht, in particolare l’UVV Utrecht. L’Ajax ingaggiò subito il giovane e promettente attaccante, nell’estate del 1981, e lo utilizzò per la prima volta durante una partita contro il NEC Nijmegen, in cui van Basten riuscì anche a trovare la rete. La stagione successiva fu quella in cui dovette mettersi alla prova, competendo per il posto di centravanti con Wim Kieft, all’epoca uno dei migliori attaccanti del calcio europeo. Nonostante la giovane età, van Basten se la cavò piuttosto bene, riuscendo a segnare 9 gol in 20 presenze.

Nessuno avrebbe potuto prevedere ciò che accadde in seguito. Dopo la partenza di Kieft per l’Italia, van Basten divenne la principale minaccia d’attacco dell’Ajax. Nel corso delle successive 4 stagioni segnò 128 volte in 133 partite per il club olandese, vincendo il titolo di capocannoniere della Eredivisie per quattro volte di fila, fino alla stagione 1986-1987. Dopo aver vinto la Coppa delle Coppe con l’Ajax nel 1987, van Basten divenne rapidamente un obiettivo di trasferimento molto allettante per molti grandi club europei, uno dei quali riuscì ad assicurarsi la sua firma.

Guarda la compilation con i più grandi gol di van Basten nell’Ajax:

Carriera da giocatore

Gli anni in Italia al Milan

Silvio Berlusconi, presidente del Milan, era un grande ammiratore dell’attaccante olandese e lo portò a Milano nel 1987. Qui avrebbe formato una delle più famose coppie d’attacco della storia del calcio, insieme a due altrettanto famosi giocatori olandesi: Frank Rijkaard e Ruud Gullit, che si unirono a lui nel 1988. La prima stagione non fu molto impressionante per van Basten, che giocò solo 11 partite a causa di un grave infortunio alla caviglia.

Le successive furono a dir poco spettacolari. Van Basten ha vinto la Coppa dei Campioni nel 1989, segnando due volte nell’ultima partita contro la Steaua Bucuresti, e ha giocato 201 partite e segnato 124 gol in Italia. Detiene un altro record: è stato il primo giocatore della storia a segnare 4 gol in una singola partita di Coppa dei Campioni ed è stato un elemento fondamentale per i numerosi successi del Milan con lui in squadra:

• 4 titoli di Serie A
• 2 Coppe dei Campioni
• 2 Coppe Intercontinentali
• 2 Supercoppe Europee
• 4 Coppe Italia

In Olanda la sua patria

Marco van Basten ha debuttato con la nazionale olandese nel 1983. Diventa uno degli attaccanti più importanti della storia olandese, segnando 5 gol nel Campionato Europeo del 1988 e aiutando la sua squadra a vincere la competizione. Sarà ricordato nella storia del calcio per il suo incredibile gol nella finale con l’Unione Sovietica, una splendida volée da un angolo stretto che scavalcò il portiere e finì in fondo alla rete. In totale ha giocato 58 partite con la sua nazionale, segnando 24 volte.

Carriera manageriale

van Basten dopo aver appeso gli scarpini al chiodo in seguito a due stagioni di stop per infortunio, Marco van Basten è passato ad allenare la Nazionale olandese il 29 luglio 2004. Nonostante un buon bilancio complessivo, con sole 6 sconfitte, van Basten non è riuscito a guidare la squadra verso nessun trofeo importante. In seguito ha allenato l’Ajax, l’Heerenveen e l’AZ Alkmaar, e attualmente è assistente della squadra maggiore olandese.

Marco van Basten è uno di quei giocatori che non possono essere descritti solo dalle loro statistiche: bisogna vederlo giocare per capire davvero che fantastico attaccante fosse. Il suo ritiro è considerato da molti uno dei più sfortunati della storia del calcio: van Basten ha giocato la sua ultima partita a soli 28 anni. Nominato giocatore mondiale dell’anno dalla FIFA nel 1992 e vincitore del Pallone d’oro per tre volte (1988, 1989 e 1992), van Basten è una figura chiave nella storia di questo sport, sia a livello internazionale che in Olanda. Il suo genio insegnerà e delizierà sicuramente molte generazioni a venire.

Conclusioni

Per qualsiasi informazione in merito alla biografia di Marco Van Basten restiamo a disposizione. Potete scriverci attraverso la pagina contatti o al seguente indirizzo email: info@calciodirigore.com

Alla prossima